Quale spazzolino da denti scegliere?
Prima o poi al supermercato o in farmacia ti sarai posto questa domanda. 
E’ una scelta più importante di quello che pensi: l’utilizzo corretto ed adeguato dello spazzolino da denti è infatti la base di una corretta igiene dentale quotidiana.

E’ necessaria però una premessa: nessuno spazzolino da denti può essere definito migliore o peggiore di un altro, giusto o sbagliato. Ogni spazzolino ha delle specifiche caratteristiche che possono essere più o meno adatte alla bocca della persona che lo deve scegliere.

Per questo motivo ci soffermiamo sulle differenze tra i diversi spazzolini per scegliere quale può offrire le soluzioni migliori in ogni situazione.

Com’è composto uno spazzolino da denti?

Tutti gli spazzolini sono composti da 2 parti:

  • TESTINA: la parte superiore dotata di setole pulenti.
  • IMPUGNATURA: il manico dello spazzolino.

Una prima grande differenza la fanno le setole della testina poiché possono essere realizzate con diversi materiali.

SETOLE

NATURALI o SINTETICHE?

Per definire quale sia preferibile tra setole naturali e sintetiche, il nostro consiglio è quello di evitare l’utilizzo di spazzolini a setole naturali. Questo per la loro maggior propensione a trattenere batteri naturali, aumentando di conseguenza le probabilità di sviluppare carie e quindi possono essere maggiormente responsabili dell’irritazione delle gengive rispetto alle setole sintetiche.
Si dovrebbe dunque preferire uno spazzolino con setole artificiali.

Quali sono quindi in sintesi gli elementi a sfavore di uno spazzolino a setole naturali?

  • Le setole naturali sono più fragili
  • Trattengono più facilmente i batteri al loro interno
  • Trattengono umidità che le fa consumare prima
  • Trattengono i residui di cibo al loro interno, alimentando così lo sviluppo di batteri
  • Hanno forme e dimensioni più irregolari

Quali sono gli elementi a favore delle setole sintetiche?

  • Sono più resistenti
  • Rovinano meno lo smalto dentale
  • Non trattengono batteri o residui di cibo
  • Non trattengono acqua
  • Si asciugano rapidamente
  • Hanno forma e misura uniforme

Ora rendiamo in considerazione un altro aspetto fondamentale delle setole: la loro DUREZZA.

Normalmente in commercio esistono 3 tipologie di setole in quanto alla durezza: morbide, medie e dure.

– Gli spazzolini a setole morbide: indicate in caso d’ipersensibilità dentinale, gengive irritate o smalto dentale molto delicato, tendenzialmente comunque possono andare bene a chiunque.

– Gli spazzolini a setole dure, invece, sarebbero da evitare in caso di gengiviti, retrazioni gengivali e denti sensibili. Le setole dure andrebbero infatti ad irritare troppo i denti.

– Gli spazzolini a setole medie sono una soluzione ibrida tra il morbido e il duro. Vengono generalmente consigliate in casi di arcate dentali senza particolari necessità e proprio per questo motivo sono le più vendute sul mercato.

Un altro aspetto che si può andare a scegliere è la disposizione delle setole, la loro forma: ondulata, lineare o con disegni particolari. In questo caso scegliere lo spazzolino più adeguato segue puramente le tue necessità oi gusti personali.

IMPUGNATURA

Sicuramente, rispetto alle setole, l’impugnatura ha una rilevanza minore in termini di qualità.
Le principali differenze riguardano i  materiali e la forma.

Per quanto riguarda i materiali consigliamo materiali che garantiscano impermeabilità. Questo li rende più facilmente lavabili e si usureranno meno a causa dell’umidità alla quale sarebbero sottoposti.

Per la forma, invece, il consiglio è scegliere lo spazzolino più ergonomico e comodo per ciascuno. Un’attenzione particolare possiamo segnalarla per gli spazzolini con superfici antiscivolo, per una maggior sicurezza all’utilizzo.


Hai altre domande o curiosità in merito alla scelta dello spazzolino da denti ?
Contattaci, siamo a disposizione per darti tutte le informazioni utili.