In fase diagnostica talvolta i dentisti ricorrono alle radiografie dentali per individuare carie nascoste interdentali, fratture, piorrea, ascessi e granulomi, denti del giudizio inclusi.

Dopo il radiologo, infatti, il dentista è uno dei maggiori esecutori di radiografie, tuttavia è fondamentale per tutelare la salute generale del paziente non effettuare questo tipo di esame con leggerezza o eccessiva frequenza. 

Le radiografie dentali sono davvero necessarie?

Ortopanoramiche, tac, ecc rientrano tra i più validi strumenti di diagnosi e vengono utilizzati dai dentisti per avere a disposizione una panoramica dentale efficace, permettendo di intervenire in modo tempestivo per risolvere queste problematiche nascoste.
Cosa è possibile individuare grazie alle radiografie dentali ?

  • carie nascoste
  • traumi o danni ossei
  • ascessi e cisti
  • lesioni alle radici dei denti
  • problemi legati al corretto sviluppo dei denti

La radiologia odontoiatrica si avvale di tre livelli diagnostici

  1. le radiografie extra-orali: si svolgono all’esterno della bocca e consentono una visione completa di arcate dentali, ossa della faccia, ossa della bocca e cranio.
    Es.  le panoramiche e le teleradiografie del cranio.
  2. le radiografie endorali : realizzate all’interno della bocca e permettono  di indagare nel dettaglio le condizioni di singoli denti e aree specifiche.
    Es. gli RX bite-wing, i periapicali e gli occlusali.
  3. le radiografie tridimensionali – come la tac– usate per approfondire ulteriormente problematiche emerse da precedenti RX e specialmente in caso di impianti dentali.

Risulta quindi chiara l’importanza delle radiografie per preservare la salute orale.

Qualunque esame descritto sopra deve essere eseguito solo in caso di necessità e adottando le giuste precauzioni, nonostante la quantità di radiazioni derivanti dalla attuale radiologia digitale non metta in pericolo la salute dei pazienti.
Le radiazioni, si sa, non sono mai salutari, tuttavia la loro pericolosità è strettamente legata alla quantità di radiazioni a cui un paziente viene esposto e ai tempi di esposizione.

Una raccomandazione finale riguardo le radiografie dentali è di non effettuarle a donne in gravidanza.